La Villa Tuscolana fu costruita nel 1500 da Alessandro Ruffini, già proprietario di Villa Rufina, alla residenza fu assegnato il nome di “Rufinella” proprio per distinguerla dall’altra villa. Originariamente doveva essere una villa modesta, presentava una pianta rettangolare e si estendeva su quattro livelli. Nell’ultimo piano si ha la loggia belvedere, da dove si può ammirare lo splendido paesaggio della campagna romana. Negli anni successivi, la villa appartenne a molte famiglie importanti come i Gonzaga e gli Sforza. Nel 1740 con l’avvento dei Gesuiti la struttura cambiò: l’architetto Luigi Vanvitelli ne modificò l’assetto, rendendola così sia una villa che una residenza religiosa. Nel ‘700, grazie a numerosi scavi, si ritrovarono i resti di una villa romana chiamata “Tusculum” appartenuta a Marco Tullio Cicerone, da qui la residenza cambiò il nome in Villa Tuscolana. Dopo la cacciata dei gesuiti la residenza venne acquisita da Luciano Bonaparte (fratello di Napoleone) che si occupò principalmente del parco, impreziosito con alberi e statue. La proprietà fu danneggiata durante la seconda guerra mondiale ma grazie all’intervento dell’ingegnere Vincenzo Mergè , tornò a splendere. Oggi la Villa è un famoso Hotel-ristorante.